Beggars Banquet Records

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Beggars Banquet Records
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Fondazione1977
Fondata daMartin Mills
Nick Austin
Sede principaleLondra
SettoreMusicale
ProdottiPunk rock
Sito webwww.beggars.com/banquet/

La Beggars Banquet Records è una casa discografica inglese che ha cominciato come catena di negozi di proprietà di Martin Mills (verificare) e Nick Austin, e fa parte del gruppo di etichette appartenente al Beggars Group.

Storia della Beggars Banquet Records

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1977, spronati dal crescente successo del movimento punk rock inglese (allora all'apice della sua popolarità), decisero di gettarsi nella mischia come etichetta indipendente e pubblicare album con il marchio Beggars Banquet.[1] Il primo gruppo distribuito con la nuova etichetta fu il gruppo punk The Lurkers, con il singolo Shadow/Love Story.[1] Più tardi nella decade e negli anni ottanta, i successi con Tubeway Army e Gary Numan assicurarono un futuro alla casa discografica.[1] Hanno pubblicato tra gli altri Biffy Clyro, Buffalo Tom, The Charlatans, The Cult, The Go-Betweens, The National e Tindersticks. Nel 2008, Beggars Banquet è diventata una etichetta di catalogo, chiusa a nuovi contratti. Gli artisti ancora attivi sono stati spostati su altre etichette affiliate.

La Beggars Banquet ha rappresentato il punto di partenza per quello che oggi è il Beggars Group, che raccoglie etichette del mondo indie. Esso è il più grande ed influente gruppo indipendente di etichette in Europa [senza fonte] e 4AD, Matador Records, Rough Trade Records e XL Recordings sono quattro delle principali etichette. Il gruppo ha la sede principale a Londra, ed un importante ufficio a New York. Negli Stati Uniti le etichette sono distribuite dalla Alternative Distribution Alliance.

Artisti e Gruppi

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Colin Larkin, The Guinness Who's Who of Indie and New Wave Music, Guinness Publishing, 1992, ISBN 0-85112-579-4.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN127978397 · LCCN (ENno2014005332 · BNF (FRcb13887289f (data)
  Portale Punk: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica punk